3 interviste che vi consiglio di leggere questa settimana
Gimbo Tamberi, Laura Pausini e Jane Fonda. Leggete cos'hanno detto a proposito di bellezza, disciplina, diete e longevità
Questa settimana vi segnalo 3 interviste che, secondo me, vale la pena leggere e che hanno dei link importanti con la bellezza e con il benessere. Con la prima gioco in casa: è l’intervista che ho fatto a Gimbo Tamberi su la Repubblica
Ho chiacchierato con Gianmarco Tamberi al telefono per una mezz’ora di un pomeriggio (molto incasinato) di un paio di settimane fa. L’occasione era il fatto che è diventato testimonial - il primo in Italia - di una linea di prodotti per capelli di Elvive. Di capelli però abbiamo parlato pochissimo (con buona pace del brand), di cadute e di come imparare a rialzarsi, molto di più. È sincero e onesto Tamberi. Ci tiene ad aprirsi e a raccontarsi senza filtri.
Mi ha detto:
«Quando si cade bisogna guardarsi allo specchio e capire se si è disposti ad affrontare il percorso di risalita. È una strada tortuosa, ci saranno tantissimi ostacoli che ti ributteranno giù. Parlo soprattutto della mia storia dal 2016 al 2021: dall’infortunio che ho avuto prima delle Olimpiadi di Rio fino all’oro di Tokyo. Quel periodo è un esempio che cerco di ricordare quando devo affrontare una nuova difficoltà. Vedevo i problemi, ci soffrivo ma continuavo ad andare avanti stringendo i denti e sapendo che se ci fosse stata anche una sola possibilità me la sarei giocata».
Mi sembra un concetto molto importante. Capire se davvero ci si vuole rialzare è il primo passo per rialzarsi. Non capita solo ai campioni olimpici. Capita a tutti. A me è capitato moltissime volte: ultimamente con l’infortunio al ginocchio. Ma anche altre volte nel lavoro, nell’amore, nel rapporto con se stessi e con gli altri.
Servono costanza e disciplina. Nell’intervista lui parla dell’importanza di questi due fattori. Io aggiungerei anche la determinazione. E poi via a saltare!
Laura Pausini
La seconda è Laura Pausini, intervistata sempre su la Repubblica da Alessandra D’Acunto e in cui la pop star parla di come è riuscita a dimagrire nel corso dell’ultimo anno.
L’intervista nasce come risposta a una serie di polemiche che un suo post su Ig aveva scatenato. Pausini aveva semplicemente postato un’immagine di lei in vacanza, sorridente, in costume, con l’aria felice e i commenti su presunti ritocchi si sono scatenati. Lei quindi ha chiarito.
Ecco cosa ha detto:
«Ho iniziato una dieta con un dietologo ad aprile scorso. Ho mangiato da sola per 5 mesi pesando tutto e non sgarrando mai. Ho iniziato a fare ginnastica 3 volte alla settimana per un anno intero e ho fatto un tour che mi portava 3 ore ogni sera sul palco dove non mi risparmiavo fisicamente. Andavo una volta al mese a pesarmi per cercare di capire se ciò che stavo facendo funzionava. E ho continuato, con fatica e costanza. Con volontà di togliermi di dosso i chili che non mi facevano stare serena sul palco e fuori. Non ho fatto punture e non ho usato i metodi che vanno di moda oggi per dimagrire velocemente nonostante tutti le lo consigliassero e a proposito di questo non sono un medico ma prima di mettere nel corpo qualcosa io preferisco conoscere le possibili controindicazioni. Per perdere chili ( a me per lo meno) ci vogliono soprattutto volontà e sacrificio e se lo si fa senza fretta anche la pelle e il buon umore ne traggono beneficio».
Brava Laura 👏🏻👏🏻👏🏻 Mi sei proprio piaciuta
Non si dimagrisce a colpi di iniezioncine nel giro di pochi giorni. Si ritrova il peso ideale (perché poi il concetto è questo, non il dimagrimento in sé) con pazienza e fatica. E solo con pazienza e fatica si ottengono dei risultati che poi durano nel tempo.
E poi: che palle dover giustificarsi perché si è felici!
Forse la felicità dà più fastidio della tristezza. È meno condivisibile. Ma io invece sono felice che Laura Pausini sia felice. E spero che le sue parole siano d’ispirazione a chi ha davvero voglia di intraprendere un percorso serio per rimettersi in forma.
Jane Fonda
La terza è Jane Fonda intervistata da Carlotta Magnanini su d la Repubblica
Mi hanno colpito due cose che ha detto. La prima è che si sente più giovane adesso di quando aveva 20 anni. E ci credo: una giovane di spirito e di testa come lei è difficile da trovare.
La seconda è relativa all’aerobica che, come forse vi ho già detto, negli anni 80 era la mia religione.
Quando ha fatto la rivoluzione con l’aerobica, l’obiettivo era più il benessere o l’estetica? Si aspettava un successo così planetario?
«Sono incredibilmente orgogliosa di quel periodo, perché ha davvero cambiato la vita delle persone, sia delle generazioni passate sia di quelle successive. L’impatto è stato enorme ed è straordinario che, ancora oggi, scoprano che quello che facevo allora funziona davvero. Per me, l’aerobica è sempre stata un’idea legata al movimento e alla longevità, non solo all’estetica. Restare attivi è la chiave per invecchiare bene. Non devi essere un atleta, praticare uno sport o seguire un corso di fitness. Basta camminare, muoversi, mantenersi elastici».
Avete capito? Lei già parlava di longevità quando nessuno ci pensava. Restare attivi è la chiave per invecchiare bene. E lei è la testimonial perfetta di questo concetto. 87 anni portati meravigliosamente. Che mito assoluto!!!!
Beauty pills
Il fondotinta di Espressoh
Espressoh, non so se lo conoscete, è un indie brand italiano molto interessante. Ho appena provato il nuovo fondotinta Ultra Light e l’ho trovato ottimo. È leggero, sì, ma copre bene senza però fare effetto “pattone”. Ottimo
Lo trovate sul suo sito
L’olio di Augustinus Bader
Non è un prodotto nuovissimo ma ve ne parlo perché lo sto mettendo in questi giorni. È un olio viso super nutriente ma che non unge. Lascia proprio una sensazione piacevole sulla pelle. E poi Bader è un marchio un po’ cult. Fondato nel 2017 da un professore tedesco che curava i grandi ustionati, è un brand che ha molta scienza alle spalle e poca fuffa. Per chi ama la skincare di qualità
Lo trovate su 50ml
Il deodorante di DM
Io ho un problema con i deodoranti: se funzionano spesso mi irritano le ascelle. Questo qui di DM (0,99 centesimi!!!), no! Quindi mi permetto di consigliarvelo.
La sua formula è vegana, senza alcool (etanolo) e priva di microplastiche. Top
Lo trovate in tutti i DM
Ci vediamo il prossimo lunedì
Jane Fonda...un mito!!! Concordo!