Perché non riusciamo a dimagrire / parte 2
In questo secondo capitolo sul tema diete, vi parlo di un libro appena uscito. Spoiler: fare gli addominali non basta per buttare giù la pancia

Siccome il post che ho fatto qualche settimana fa su cibo e diete ha avuto particolarmente successo e qualcuna/o di voi mi ha chiesto di tornare sull’argomento, ho pensato di scrivere un altro post.
Mi è arrivato in redazione un libro appena uscito, Dimagrire senza scuse del dietista Ivan Lurgo che ho letteralmente “divorato”. È un libro ben fatto e ben scritto che sfata alcuni luoghi comuni, chiarisce e dà consigli pratici. Non nel senso che propone una dieta dimagrante (non è un manuale per dimagrire, lo dice a chiare lettere) ma dà le dritte giuste e le spiegazione scientifiche per affrontare una regime alimentare e soprattutto uno stile di vita che può portare, se protratto nel tempo, dei benefici anche in termini di peso.
Ho quindi pensato di estrapolarvi i punti chiave del libro che secondo me sono particolarmente illuminanti.
Precisazione: la dieta mi sembra un tema che, soprattutto in questo periodo dell’anno è particolarmente caldo e che riscuote un interesse ampio e intergenerazionale. Ma è anche uno di quei temi di cui si crede di sapere ma invece si sa molto poco, di conseguenza si improvvisa, si fanno danni. Per questo ci torno volentieri e approfondendo spero di essere utile a chi mi legge.
A me personalmente, che ho più di 50 anni e continuo a pesare come quando ne avevo 30, l’alimentazione mi interessa in un’ottica di benessere e longevità. Ognuno però ha le sue motivazioni e la conoscenza è il vero segreto dietro a ogni dieta.
Gli argomenti che ho sottolineato nel libro di Lurgo:
1. Il problema non è la dieta, ma la mentalità
“Chi non riesce a dimagrire spesso pensa che il problema sia la dieta. Ma nella stragrande maggioranza dei casi, il vero limite è nella testa.”
👉 Il libro sottolinea quanto siano fondamentali le convinzioni personali, gli autosabotaggi e le giustificazioni mentali che impediscono il cambiamento.
2. Le scuse sono più pericolose delle calorie
“Le scuse sono il vero nemico. Perché ti convincono che non sei tu il problema.”
👉 Lurgo punta il dito contro il vittimismo e le autoassoluzioni, che servono solo a mascherare la paura del cambiamento.
3. Il dimagrimento è un processo, non un evento
“Il vero dimagrimento non è perdere peso, ma cambiare stile di vita.”
👉 Il libro educa alla gradualità: non si tratta di “fare la dieta”, ma di abbracciare una nuova identità legata alla salute.
4. La coerenza batte la perfezione
“Non serve essere perfetti. Serve essere costanti.”
👉 Un messaggio motivazionale forte: non bisogna puntare all’ideale, ma alla sostenibilità nel lungo termine.
5. Il corpo segue la mente
“Se vuoi cambiare il tuo corpo, inizia cambiando i tuoi pensieri.”
👉 Lurgo collega la trasformazione fisica al mindset: senza un lavoro sulla propria psicologia, ogni tentativo è destinato a fallire.
Qualche consiglio pratico estrapolato dal libro:
Ad alcuni possono sembrare banalità, ma credetemi, per molti non lo sono
Stare a dieta stretta durante la settimana, e mangiare a piacere nel fine settimana.
“In questo modo non dimagrirai, anzi. Segui invece un piano dietetico equilibrato e concediti una cena e una colazione libere alla settimana”.
Smettere di mangiare carboidrati.
“Adotta piuttosto un regime dietetico ipocalorico, bilanciato e completo di tutti i nutrienti. Scegli di preferenza carboidrati integrali e a basso contenuto di sodio”.
Ridurre la quantità di liquidi, così si riduce anche il gonfiore.
“Devi fare l’esatto contrario: cura l’idratazione, bevendo di più e con costanza. Bevi almeno 2 litri d’acqua al giorno, vedrai che il gonfiore si ridurrà rapidamente.”
Andare a correre e fare addominali per avere la pancia piatta.
“Non affrontare pratiche sportive senza criterio. Piuttosto, comincia a svolgere una costante attività fisica: prova a camminare almeno per 1 ora, 3 volte alla settimana”.
No per 10 settimane a:
Bevande alcoliche. Non sono amiche della salute e sono tra le peggiori nemiche della dieta: una birra media contiene in media 180 kcal, mentre un calice di vino ne ha circa 125.
Bibite gassate. Sono cariche di zuccheri e addizionate con aromi industriali.
Dolci. Sono ricchi di zuccheri e grassi saturi, e una porzione media può arrivare a 500 kcal.Fritti. Il loro metodo di cottura apporta troppi grassi. Per esempio, in 100 grammi di patatine fritte ci sono 300 kcal, quasi il triplo della stessa quantità di patate al forno.
Salse. La maionese è ottima per accompagnare molti piatti, ma 100 grammi contengono 690 kcal.
Cibi ultraprocessati. Oltre a essere spesso privi di nutrienti di qualità, contengono sempre dosi eccessive e occulte di zuccheri e sale.
Altre cose da sapere
1. I carboidrati, parliamone
“I carboidrati, spesso considerati ‘naturali nemici’ delle diete, in realtà non lo sono affatto: l’importante è che siano proporzionati al regime dietetico, e il meno processati e trattati possibile; se li si sceglie nella versione integrale, inoltre sono ricchi di fibre, utili per contrastare la fame e per la salute dell’intestino”.
2. L’idratazione è alla base di tutto
“Bere acqua fresca favorisce la termogenesi ovvero un aumento del metabolismo che aiuta il consumo dei grassi”
Quanto? 2 litri di acqua al giorno
3. Ogni stagione della vita ha la sua dieta
Adolescenza, gravidanza, menopoausa. Per ogni momento della vita c’è un percorso diverso, certo…
“ma in nessuna è precluso il dimagrimento”
4. non tutti i grassi vengono per nuocere
“Alcuni grassi (come quelli monoinsaturi e omega-3) aiutano a regolare il senso di fame e supportano la salute metabolica”.
Questi in sintesi i concetti salienti del libro. Sappiate però che ho in programma di intervistare Lurgo quindi qui o su Repubblica troverete una mia chiacchierata con lui
Beauty Pills
Le ricette più sane di tutte
Sempre a proposito di diete, vi consiglio moltissimo questo libro di ricette detox che ha curato per Chenot il giovane chef siciliano Ettore Moliteo. Le ricette sono tutte vegane (non storcete il naso, sono buonissime) e divise per stagione. Non ho ancora provato a prepararne qualcuna ma le ho provate (nel senso che le ho mangiate) nel ristorante dell’Albereta e sono buonissime. Scordatevi qualsiasi idea abbiate dei piatti vegani. Questi sono buoni, saporiti, sfiziosi. Tutto!
Lo trovate qui
La newsletter della neurosmellist
Anna D’Errico si definisce neurosmellist e così si chiama anche la sua newsletter appena nata. Lei è una scienziata che studia gli odori ed è appassionata di profumi. L’ho intervistata varie volte e la trovo preparatissima. E la sua newsletter mi sembra interessante quindi ve la consiglio vivamente
Questa settimana c’è Orticola
Per chi ama i fiori, questa settimana a Milano c’è l’appuntamento con Orticola fiera/mercato di fiori e piante ai Giardini Indro Montanelli.
Io vado, voi?
Biglietti qui
Al prossimo lunedì
“agosto: non uscite nelle ore calde”
Il libro dello chef vegano lo prendo SUBITO! 🙏🏻