Maschera Led: l'ho provata!
Le Led mask sono di grandissima tendenza. Le celeb le amano, le usano, le postano. Ne ho provata una e vi racconto come è andata
Inizio col dirvi che quella nella foto sono io. Altro che le solite immagini di Unsplash (che comunque sono ottime e mi salvano spesso la vita). Mi sono immortalata per ribadire, nel caso poteste avere dei dubbi, che l’ho provata davvero! Certo non è che si veda molto che sono io, ma fidatevi.
È andata così: circa un paio di mesi fa mi scrive una pr chiedendomi se volevo fare un test: provare la Maschera Led di Nooance e poi raccontare in questa newsletter come mi fossi trovata.
Mi sono detta: perché no? E quindi eccomi qua.
Tutto quello che c’è da sapere
Le star le amano. Victoria Beckham, Kourtney Kardashian e Karolina Kurkova sono solo alcuni dei nomi delle celeb che le usano regolarmente e adorano farsi i selfie con la maschera Led sul viso.

Sul mercato ci sono varie tipologie di maschere – morbide e rigide, a luce solo rossa, blu, gialla, verde e anche viola –, ma in generale le Maschere Led (Light Emitting Diod) funzionano stimolando, attraverso l’energia luminosa le cellule cutanee e provocando, a seconda del tipo di luce, diversi effetti. Qui i principali risultati che le maschere sembrerebbero garantire.
🔴 La rossa ha una funzione antirughe: stimola la produzione di collagene e promuove la rigenerazione cellulare.
🟡 La gialla riduce l’infiammazione, incrementa il turnover cellulare e serve per acne e iperpigmentazione.
🟢 La verde ha proprietà lenitive e calmanti.
Le Led Mask sono una versione casalinga dei trattamenti fototerapici da fare negli studi medici e che, è scientificamente provato, sono efficaci su problemi cutanei come acne, psoriasi, eczemi, ma anche sul recupero di tono, elasticità e turgore della pelle. Delle differenze tra fototerapia professionale e quella home-based, parlerò dopo.
Io ho provato quella a luce rossa
Prima di parlarvi della mia esperienza, però, vi dico cosa mi ha spiegato Carole Amar, fondatrice Nooance, alla quale ho chiesto un po’ di delucidazioni sul prodotto. Qui di seguito l’intervista:
Perché la luce emessa dalla maschera fa bene alla pelle e non va schermata come invece bisogna fare con quasi tutti gli altri raggi: Uva, Uvb e Infrarossi?
«La luce LED, in particolare le lunghezze d'onda utilizzate nei dispositivi per la cura della pelle, è diversa dalla luce solare. La terapia con la luce LED utilizza in genere energia luminosa non termica e a basso livello. La maschera Nooance, in particolare, usa la luce rossa a 633 nm e l’infrarosso a 830 nm con un'elevata precisione di +/- 2 nanometri per LED. Si tratta dei LED con uno spettro luminoso più preciso possibile. La loro precisione li rende più efficaci e garantisce uno spettro lontano dai raggi nocivi».
C’è qualche controindicazione? Può essere usata anche d’estate quando ci esponiamo molto di più al sole?
«Non ci sono controindicazioni: questa tecnologia è stata studiata e provata per molti anni. La maschera Led si può usare tutto l’anno, in qualsiasi stagione. Anche e soprattutto d’estate. I LED infatti hanno due particolarità: impediscono alla pelle di surriscaldarsi dopo aver preso tanto sole e riparano molti dei danni causati dai raggi Uva»
«In sintesi è il migliore dei trattamenti doposole»
Si può usare continuativamente o bisogna alternare i periodi di trattamento?
«Si può usare regolarmente tenendo conto che il massimo della durata consigliata ogni sessione è di 20 minuti».
I risultati sono a lungo termine o appena smettiamo di usarla si torna al punto di partenza?
«Consigliamo di continuare a usarla per mantenere i risultati raggiunti».
Si può utilizzare in concomitanza a qualsiasi cosmetico? Penso sopratutto al retinolo
«Sì. Le maschere Led si possono usare in contemporanea a qualsiasi cosmetico. La maschera infatti favorisce l’assorbimento dei principi attivi contenuti nelle creme. Per quanto riguarda il retinolo è meglio applicarlo dopo la seduta di trattamento perché la Led ha un effetto lenitivo e quindi può aiutare la pelle a tollerare meglio le formule che contengono il retinolo»
Come è andata: pro/contro
👍🏻👍🏻👍🏻 Si indossa per 10 minuti al giorno (per 3 o 5 giorni alla settimana). Si posa sul viso, si fissa con due lacci chiusura a velcro e un timer la spegne automaticamente. Tutto molto facile.
👍🏻👍🏻👍🏻 Il timer è anche un power bank quindi non dovete collegarla a una presa elettrica e non avete l’impiccio di cavi e cavetti.
👍🏻👍🏻👍🏻 Volendo – io non l’ho fatto – la potete mettere in valigia e portarla appresso. Pesa poco ed è piatta.
👎🏻👎🏻👎🏻 10 minuti non sono pochi. Trovarli tutte le mattine non è semplice
👎🏻👎🏻👎🏻 Ovviamente, se siete iperattive come me, mettete in conto il fatto che in quei 10 minuti non potete fare nulla. La luce rossa dà fastidio agli occhi e infatti in dotazione ci sono dei copri-occhi che vi consiglio vivamente di indossare
Risultati
Immagino sia arrivato il momento di dirvi quali siano stati i risultati.
In tutta sincerità è difficilissimo dire se e quanto funziona. Bisognerebbe fare quei test che si eseguono in laboratorio in cui si analizza la pelle con dei macchinari prima o dopo l’uso del trattamento per un periodo di tempo significativo. Quello che quindi posso dirvi è la mia sensazione personalissima e parzialissima.
Che è positiva: mi vedo in generale meglio e mi è capitato che qualcuno, non vedendomi da qualche settimana, mi abbia detto: «Che bella pelle che hai». E questo forse potrebbe vale più di un test in laboratorio.
Va detto anche che, nello stesso periodo, ho usato molti cosmetici, alcuni per la prima volta, quindi ribadisco che è difficilissimo stabilire con certezza quanto il miglioramento percepito della mia pelle sia dovuto a creme, maschera o molto probabilmente al mix di entrambe le cose.
Cosa dicono i dermatologi?
Siccome sono una giornalista e non posso limitarmi a raccontarvi le mie sensazioni, ho chiamato un dermatologo e gli ho chiesto: le maschere Led funziono?
Il dermatologo in questione è Antonino Di Pietro, Fondatore e Direttore dell'Istituto Dermoclinico Vita Cutis a Milano.
Ecco cosa mi ha detto:
«I fotoni, le particelle che compongono la luce, hanno la capacità di passare attraverso i corpi. Prova a mettere una luce sotto il polpastrello: vedrai il rosso attraverso il dito».
«I fotoni possono quindi raggiungere il nucleo cellule cutanee e provocare delle reazioni: alcune luci fanno funzionare bene le cellule, altre le rallentano, altre ancore le accelerano. La luce è importantissima e ha mille funzioni. Non è un caso che nessuno può vivere al buio perché se le cellule non prendono l’energia della luce, non funzionano e finiscono per morire»
Quindi i trattamenti con la luce Led sono efficaci?
«Sì. E hanno moltissime applicazioni. Un conto però sono le lampade che si usano in ospedale o negli studi medici che mandano 1000 fotoni al secondo. Un conto sono quelle casalinghe che ne mandano molti meno: forse 10 al secondo»
«… Mi raccomando, Susanna, non mi far dire: andate a comprare le maschere Led!»
Ci mancherebbe altro Prof!
Quello che però ho capito e concluso è:
Anche se hanno una potenza di gran lunga inferiore ai trattamenti che si fanno negli studi medici (il paragone è: luce della candela 🕯️🕯️ 🕯️ vs il faro di Alessandria 💡 💡💡) le maschere Led per utilizzo casalingo, penetrando più in profondità dei cosmetici, qualcosa fanno di sicuro. Tutto sta usarle con costanza e non una volta ogni tanto. Se quindi avete la pazienza e la determinazione di ritagliarvi 10 minuti al giorno, 5 volte alla settimana, per sempre (!), secondo me i risultati si vedono.
Credo sia come con lo sport. Praticarlo sempre, con costanza, anche una manciata di minuti al giorno, pure se non è un allenamento professionale, porta a degli innegabili risultati. Per me è stato, ed è, così. Ho più di 50 anni e sono ancora abbastanza tonica, non ho mai preso un gran che di peso e non ho molta cellulite (non odiatemi, per favore, forse è genetica).
In conclusione: Nooance entra di diritto nella mia routine beauty giornaliera.
Beauty Pills
💄💄💄 Ci mancava il nuovo brand di makeup di Belen Rodriguez!
Si chiama Rebeya (come dire: strabella) e sul profilo Ig si presenta con questa premessa: “A new era of makeup”. La modestia c’è! Sui celebs brand ho già dato qui, quindi non aggiungo altro. Tirate voi le vostre conclusioni
Faccio outing: io uso lo shampoo secco
🧴🧴🧴 Per anni non l’ho usato perché era un prodotto che, quando ero una ragazzina, si utilizzava solo in situazioni estreme, quando eri davvero impossibilitato a lavarti i capelli. Invece adesso è stato sdoganato e si usa solo per ravvivare un po’ la piega tra uno shampoo e l’altro. Questo di Klorane è super delicato e ottimo.
Il metodo Feel Good
📚📚📚 «Questo libro spiega come dare più spazio a ciò che conta per voi. Vi aiuterà a conoscervi meglio, a capire ciò che amate e ciò che vi motiva davvero. Comprendendo e applicando ciò che vi fa sentire bene, non trasformerete solo il lavoro. Trasformerete la vostra vita», dice l’autore del libro, Ali Abdaal. Dare più spazio a ciò che conta davvero trovo sia fondamentale. Il lavoro, però, quando come nel mio caso è una grande passione, conta eccome. Tutto sta lavorare in un modo sano e non tossico, come ultimamente in molte aziende ahimé succede.